Tutti i colloqui sono diversi e in ogni settore di specializzazione richiede competenze diverse, tuttavia ci sono domande che ci si può aspettare da tutti i recruiters perché servono per conoscere la personalità del candidato, le sue attitudini e i suoi obiettivi professionali
In questo blog post proponiamo una raccolta delle domande più comuni in un colloquio di lavoro in inglese, sempre più comuni anche in quello in italiano, complete di consigli su come rispondere così da impressionare subito positivamente il vostro ed ottenere il lavoro che sognate da tempo.
E se il vostro obiettivo è rendere il vostro CV ancora più competitivo e prepararvi al meglio per il vostro prossimo colloquio in inglese, un corso di inglese commerciale chiamato Business English con Kaplan International può essere un’ottima occasione per iniziare la vostra carriera internazionale in Italia e all’estero.
1. Parlaci di te / Tell me about yourself
Un buon incipit determinerà il modo in cui il selezionatore vi considererà durante l’intero colloquio.
Perciò la risposta a questa, apparentemente semplice domanda, è decisiva e mette alla prova la vostra capacità di pensare velocemente e dare priorità alle informazioni più importanti.
Il miglior modo di rispondere è scegliere 4 o 5 punti, ognuno dei quali deve dare un’overview delle vostre qualifiche, delle vostre esperienze precedenti rilevanti per il ruolo, e di specifiche competenze e soprattutto deve dimostrare la vostra passione per il lavoro.
Nel rispondere a questa domanda l’importante è non far sembrare che avete studiato a memoria la risposta: dovete dimostrare di saper parlare con scioltezza e mostrare la vostra personalità.
2. Quali sono i tuoi punti di forza? / What are your strengths?
Sicuramente ci sono delle competenze in cui vi sentite più sicuri che in altre e magari sono proprio quelle utili per ottenere il lavoro. Cercate di indivuare le competenze chiave per il ruolo a cui siete candidati e mettete in evidenza quelle che più caratterizzano il vostro profilo. Cercate anche di dare esempi concreti di come vorreste utilizzare le vostre capacità per fare qualcosa per l’azienda a cui aspirate.
3. Quali sono le tue debolezze. / What are your weaknesses?
Per rispondere a modo a questa domanda è importante capire che si vuole indagare quanto siete capaci di autovalutarvi e di pianificare dei miglioramenti. Una volta individuato il vostro punto debole (possibilmente uno che non ostacoli le possibilità di ottenere il lavoro), date un esempio pratico di come lo state affrontando, dimostrando cosa state facendo per migliorarvi, così da dimostrare volontà di crescita professionale.
4. Come ti vedi in 5 anni? / Where do you see yourself in 5 years?
Questa domanda molto comune in quasi tutti i settori serve per valutare la vostra capacità di pianificazione nel lungo termine. Nel rispondere è importante evidenziare la propria ambizione, assicurando al futuro datore di lavoro che si è interessati a progredire all'interno dell’azienda e non si vuole ottenere il lavoro solo fino a quando si presenta un’occasione migliore.
5. Come mai vuoi lasciare il tuo lavoro attuale? / Why do you want to leave your current position?
Il modo migliore per rispondere a questa domanda è quello di dare il dovuto credito al proprio lavoro attuale per avervi dato le opportunità avute fin ora, ma aggiungendo come la posizione limita la vostra piena progressione. Essere onesti è importante, ma attenzione a non parlare in maniera negativa del lavoro attuale perché dimostrereste scarsa lealtà, anche se potete esservi trovati non benissimo per certi aspetti dovreste trovare sempre un modo positivo per dirlo.
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