EY, ne mancano ancora 200

Un affare per duecento. EY, network mondiale di servizi di revisione e organizzazione contabile, presente in 150 Paesi nel mondo e con un fatturato di 25 miliardi di dollari, dal 1 luglio 2013 ad oggi ha già aperto le porte a 600 persone (nelle aree advisory, corporate finance, fiscale e legale) ed è ancora alla ricerca di 200 talenti da inserire e far crescere nei suoi uffici attivi nella consulenza e nell’assurance.

«Il nostro gruppo – spiegano dall’azienda – chiama laureati magistrali con padronanza degli strumenti digitali e votazione non inferiore a 105, laureati in giurisprudenza per le attività legali e dottori in ingegneria per l’advisory. La conoscenza della lingua inglese è fondamentale per operare nel network, che offre a tutti opportunità di fare formazione ed esperienze all’estero e di arricchire il proprio bagaglio di competenze con programmi di mobility e progetti di business legati ai clienti multinazionali».

Spirito imprenditoriale, capacità di supporto al cliente e facilità di lavorare in gruppo sono le caratteristiche personali che completano il profilo ideale nel mirino del gruppo. «La media annuale di nuovi ingressi – concludono dall’azienda, che ha ottenuto anche nel 2014, per il quinto anno consecutivo, la certificazione Top Employers per l’eccellente gestione delle risorse umane – si attesta tra gli 800 e i 900, con i giovani che rappresentano l’80% delle nuove assunzioni. Il 52% dei neolaureati che entra in EY è donna».

Chi vuole candidarsi può farlo cliccando direttamente sulla pagina dedicata. Per ulteriori informazioni sul gruppo, invece, visita il profilo EY su Job Meeting Magazine o clicca sul sito internet ufficiale.

Barbara Diani
20 maggio 2014

Foto: EY press office


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