Le opportunità nella consulenza: 15 stage in Kpmg

Opportunità in giro per l’Italia per chi è interessato alla consulenza. Quattro posizioni aperte a Roma, sette a Milano, due a Torino e due a Bologna.

KPMG è un network globale di società di servizi professionali, attivo in 152 paesi nel mondo con 145 mila persone e ricavi aggregati pari a circa 22,7 miliardi di dollari. In Italia ha una presenza capillare sul territorio con 28 sedi.
I settori di specializzazione sono: Financial Services, Industrial Markets, Infrastructure, Government & Healthcare, Consumer Markets, Technology, Media & Telecommunications.

Per gli stage di sei mesi finalizzati all’assunzione nella divisione IT Security sono richieste lauree magistrali in Ingegneria Informatica, Gestionale o Telecomunicazioni e un’età massima di 27 anni.
E’ preferibile aver sostenuto esami o tesi su temi inerenti ethical hacking, vulnerability assessment, IT security strategy, identity e access management. Il rimborso spese è di 1.000 euro.

In ambito Assurance e Advisory, invece, Kpmg offre l’opportunità professionale di uno stage curriculare agli studenti – tra i 21 e i 26 anni - di Informatica, Ingegneria Gestionale, Ingegneria Informatica ed Economia e Commercio con interesse per le tematiche IT.
Il rimborso spese è di 620 euro al mese e si inizia in ottobre a Milano per un periodo di tre mesi. Lo stagista verrà affiancato ad un team di lavoro e coinvolto in progetti rivolti all’analisi dei controlli aziendali finalizzati a mitigare i rischi derivanti dall’utilizzo di tecnologie informatiche dedicate alla gestione dei processi aziendali. All’inizio dello stage è prevista la partecipazione a un corso di formazione propedeutico all’attività nei team di lavoro.

Andrea_MombelliAndrea Mombelli a 28 anni è senior nella divisione Information Risk Management e ci spiega la sua scelta di candidarsi in Kpmg:
“Da neolaureato entrare a lavorare in un network internazionale come Kpmg era una delle più grandi opportunità che mi potevo prospettare.
Sono diversi gli aspetti che ho considerato, dalla professionalità e solidità della realtà e del brand alla possibilità di collaborazioni presso i migliori clienti in Italia e all’estero, ma anche l’attenzione riservata alla formazione delle risorse ed al training on the job e l’ambiente lavorativo giovane e dinamico.
In particolare, mi interessava l’eterogeneità delle competenze sviluppabili nel gruppo IRM, che opera trasversalmente tra l’area di Information Technology e quella di Revisione Contabile”.

Raffaella Giuri

16 luglio 2012


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