L’obiettivo del corso è fornire un inquadramento generale sulle novità introdotte dalla riforma, ma in particolare fornire le risposte pratiche ai quesiti sull’applicazione delle norme in essa contenuta, evidenziando le criticità dei provvedimenti e le eventuali soluzioni.
Destinatari. Professionisti che operano nelle funzioni legali di aziende ed organizzazioni pubbliche e private; Avvocati, professionisti e consulenti in materia di Diritto del Lavoro.
Struttura. Il corso avrà una durata complessiva di 3 giornate (21 ore di formazione) e si svolgerà secondo il seguente calendario:
- Mercoledì 29 ottobre 2014
- Giovedì 30 ottobre 2014
- Venerdì 31 ottobre 2014
Metodologia didattica. LUISS Business School affianca alla didattica tradizionale, basata sulla trasmissione di concetti teorici, una metodologia di tipo esperienziale che parte dal presupposto che l’apprendimento avviene tramite l’esperienza. Tale approccio didattico favorisce l’applicazione concreta degli strumenti acquisiti durante le lezioni e la verifica dell’apprendimento attraverso la sperimentazione.
Attestato. Al termine del processo formativo verrà rilasciato un attestato di partecipazione (frequenza minima richiesta: 80% delle attività di formazione).
Programma.
- Inquadramento generale della riforma introdotte dalla Legge Fornero (legge n. 92 del 2012) e successive modificazioni apportate, in particolare, dal cosiddetto Pacchetto Lavoro (d. l n. 76 del 2013);
- Gli interventi sulle tipologie contrattuali flessibili: il contratto a tempo determinato, il contratto di apprendistato, il lavoro a tempo parziale, il lavoro intermittente, il lavoro accessorio, i contratti di collaborazione a progetto, l’associazione in partecipazione con apporto di lavoro e le forme di collaborazione a partita IVA;
- La disciplina dei licenziamenti individuali ed il nuovo art. 18 dello Statuto dei Lavoratori: le novità in materia di licenziamenti disciplinari; gli effetti del licenziamento nullo (per motivi discriminatori o illeciti); la nuova procedura per il licenziamento per giustificato motivo oggettivo o per motivi economici; i nuovi rimedi in caso di licenziamento per giustificato motivo oggettivo ritenuto illegittimo; le nuove sanzioni per i vizi del licenziamento collettivo;
- Il nuovo rito speciale per le controversie in materia di impugnazione di licenziamento;
- La riforma degli ammortizzatori sociali: l’Assicurazione Sociale per l’Impiego (ASPI); le tutele in costanza di rapporto di lavoro (la Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria e i Fondi di solidarietà bilaterali); gli strumenti a protezione dei lavoratori anziani; il regime transitorio; le modifiche alla legge n. 223 del 1991;
- Le novità in tema di relazioni sindacali e contrattazione collettiva di secondo livello.
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