Dopo il dottorato, la ricerca continua al Cern

Centocinquanta borse di studio nel campo della fisica, della scienza applicata, dell’informatica o dell’ingegneria. C’è tempo fino al prossimo primo settembre per provare a essere uno dei fortunati beneficiari del Cern Fellowship Programme. Si tratta di assegni di ricerca della durata di due anni (prorogabile in casi eccezionali fino a tre) in fisica sperimentale o teorica, per giovani che hanno completato con un dottorato il proprio percorso di studio o in scienza applicata, informatica o ingegneria, indirizzati a neolaureati anche triennali.

Gli importi delle borse di studio variano da caso a caso. Nella pagina dedicata al Fellowship è anche specificato che ogni borsista ha diritto a due giorni e mezzo di ferie pagate al mese, assicurazione e pagamento delle spese di viaggio. La durata del contratto è variabile, ma parte da un minimo di sei mesi. 

La candidatura deve essere inviata online, compilando l’apposito form, dopo aver effettuato la registrazione nell’area dedicata. Oltre al modulo sono richiesti ai candidati cv, elenco delle pubblicazioni, fotocopia dell’ultimo titolo accademico e tre lettere di raccomandazione. Tutta la documentazione deve essere in lingua inglese o francese.

Chiara Del Priore
7 giugno 2014

Foto: cometstartmoon


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