Duecento laureati in materie scientifiche o in Ingegneria per gli uffici di Monaco, Berlino o L’Aja. La maxi selezione porta il timbro dell’Epo - European Patent Office, l’ufficio brevetti dell’Unione Europea (nella foto, la sede centrale a L'Aja), a pochi mesi prima dell’introduzione del brevetto unico europeo prevista per il gennaio 2014.
Il profilo professionale di inserimento sarà per tutti lo stesso: esaminatori di domande di brevetto in diversi settori tecnici. Oltre a possedere un titolo di studio in una delle seguenti discipline: Chimica, Fisica, Ingegneria o Scienze naturali, gli aspiranti esaminatori devono essere cittadini dell’Unione Europea e, soprattutto, devono essere bravi con le lingue. L’ufficio, infatti, opera nelle tre lingue ufficiali dell’Ue: inglese, francese e tedesco e, per candidarsi con successo, è richiesta la conoscenza ottima di una di queste lingue e la capacità di comprendere le altre due. Come specificato, in fase di selezione, alle risorse ritenute idonee ma che hanno conoscenza di due lingue su tre, sarà richiesto l’impegno a imparare anche la terza.
L’elenco completo dei requisiti si può leggere sul sito dell’Epo così come è possibile ricevere maggiori informazioni sull’attività professionale che si andrà a svolgere.
Per saperne di più, inoltre, l’Ufficio brevetti dedica molto spazio agli aspiranti dipendenti anche sui social network: Facebook, Twitter e LinkedIn.
Per inviare il proprio curriculum è sufficiente seguire la procedura telematica che si articola in sei moduli.
Laura Lapenna
24 maggio 2013
Foto: Europen Patent Office
