Informatici, biologi e periti, l’assunzione arriva dalla Polizia Penitenziaria

Tutti i tecnici della Polizia Penitenziaria. Il Corpo militare, alle dipendenze del Ministero della Giustizia, pubblica in Gazzetta sei bandi destinati all'assunzione di 29 nuove leve tra informatici, biologi, periti e non solo. La collocazione prevista per i nuovi assunti sarà il laboratorio centrale per la banca dati nazionale del Dna, che ha sede a Roma. La notizia è riportata sulla Gazzetta Ufficiale n. 9 pubblicata lo scorso 31 gennaio.

In ordine sono sei le diverse figure professionali per le quali si sono aperte le procedure selettive. Si comincia con 7 posti da vice direttore biologo e 2 posti da vice direttore informatico: nel primo caso la chiamata è rivolta a biologi laureati e iscritti all'ordine professionale o (se dipendenti pubblici) all'elenco speciale dei biologi; gli informatici, invece, sono laureati in Informatica o Ingegneria informatica.

Si continua con 7 periti biologi (con diploma di perito in chimica e biotecnologie o altro titolo di scuola superiore, accompagnato da un corso di formazione in tecnico di laboratorio della durata di almeno 600 ore con esame finale rilasciato da un istituto legalmente riconosciuto) e con le selezioni per 4 posti di vice perito informatico (con diploma di perito informatico o attestato post diploma in informatica della durata di almeno 600 ore con esame finale rilasciato da un istituto legalmente riconosciuto).

La carrellata si conclude con 4 contratti da vice revisore tecnico, in possesso di un diploma di istruzione professionale almeno triennale, e 5 incarichi definitivi in qualità di allievo agente tecnico per il quale è sufficiente avere conseguito la licenza media.

Oltre al possesso dei titoli di studio, differenti da ruolo a ruolo, i partecipanti al concorso devono essere maggiorenni, poter dimostrare di avere le caratteristiche psico-fisiche richieste insieme alle caratteristiche morali e psicologiche necessarie a ricoprire l'incarico al quale sono destinati. Il possesso di questi requisiti sarà accertato attraverso visite mediche e verifiche attitudinali.

Ultima segnalazione: in alcuni bandi, un quinto dei posti a concorso, è riservato al personale di Polizia Penitenziaria già in servizio da almeno tre anni.

Per completare la domanda, secondo le modalità indicate su ogni singolo bando, c'è tempo fino al 3 marzo 2014.

Laura Lapenna
3 febbraio 2014

Foto: Laurence Livermore


Job Meeting
MAGAZINE
Notizie dal Mondo del Lavoro
Job Meeting
EVENTI
Incontra direttamente le aziende e fai parte della community

Sei un'azienda?