L’energia delle idee per le isole minori italiane

Le Isole Minori Italiane saranno laboratori di sperimentazione per la produzione di energia da fonti rinnovabili nel rispetto del paesaggio. E magari sarà proprio l'idea di uno studente a fare la differenza.

L’associazione no profit Marevivo ha lanciato, infatti, un concorso Internazionale d’idee per progetti innovativi che riescano a integrare l’uso di sistemi energetici per la produzione di energia da fonti rinnovabili con la tutela e la valorizzazione del paesaggio delle Isole Minori.

Capri, Ischia e Procida; Ponza e Ventotene; Palmaria; San Nicola e San Domino; La maddalena, Caprera, Santo Stefano, San Pietro, Sant'Antioco, Tavolara e Molara; Vulcano, Panarea, Salina, Stromboli, Lipari, Filicudi, Alicudi, Favignana, Levanzo, Marettimo, Lampedusa, Linosa, Pantelleria, Ustica; Elba, Giglio, Capraia, Giannutri, Gorgona, Montecristo, Formiche, Pianosa. Sono solo alcune delle tante isole minori che circondano il nostro Paese, un patrimonio naturale da valorizzare per la sua unicità e ricchezza.

Il risparmio energetico e la ricerca di fonti alternative è uno degli obiettivi indicati dall’Unione Europea. Infatti, entro il 2020 la produzione di energia da fonti rinnovabili dovrà coprire il 20% con la riduzione della medesima percentuale del consumo energetico: questa  necessità è indicata come obiettivo prioritario nella strategia di Lisbona.

Sarà possibile partecipare al concorso inviando i progetti fino al 6 settembre 2010.

Al concorso possono partecipare studenti di architettura, di ingegneria o di industrial design; architetti, ingegneri, industrial designer, studi o gruppi professionali, società di progettazione; imprese industriali. Naturalmente i partecipanti gareggeranno nella propria categoria (studenti, imprese, professionisti).

Ai premi in danaro per i primi due classificati delle categorie studenti e professionisti, si aggiunge la possibilità, per i primi classificati tra gli studenti, di uno stage di 6 mesi presso il GSE a Roma, mentre l’ENEA valuterà la possibilità di ingegnerizzare presso i suoi laboratori di ricerca l’idea vincente.

Al termine del concorso la premiazione si terrà nella città di Capri, dove il progetto ha preso il via, che si candida pertanto a diventare città promotrice dello sviluppo tecnologico eco-sostenibile.

Marevivo è un Associazione Ambientalista, senza fini di lucro, libera ed apartitica che opera su tutto il territorio nazionale, ma anche a livello internazionale, attraverso la sua divisione subacquea  e le unità locali operative territoriali. Marevivo è stata riconosciuta con D.M. del 20 febbraio 1987 come “associazione di protezione ambientale a carattere nazionale”, ai sensi dell’art. 13 della legge n. 349 istitutiva del Ministero dell’Ambiente.

Raffaella Giuri

19 maggio 2010

Foto di C.Mane


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