150 borse di studio in sei paesi europei, per un importo variabile tra i 2200 e i 2500 euro.
I numeri del progetto “To GET on Eu”, che rientra nel programma Leonardo da Vinci, non sono sicuramente trascurabili.
Lo stesso si può affermare per il settore d’interesse, la green economy, un campo in espansione e molto popolare in questi ultimi anni.
Figure di riferimento sono, ad esempio, l’ingegnere ambientale, l’esperto giuridico in materia di energia rinnovabile, il tecnico esperto in smart grid o l’addetto alla comunicazione ambientale.
Il progetto prevede da bando un periodo di 13 settimane in un Paese a scelta tra Spagna (40 borse di studio di 2.200 euro), Irlanda (30 – 2.400 euro), Austria (25 – 2.250 euro), Portogallo (25 – 2.000 euro), Francia (20- 2.550 euro) e Regno Unito (10 – 2.800 euro). Le partenze sono previste entro giugno 2013, per 75 beneficiari) ed entro novembre 2013, per gli altri 75.
È possibile fare domanda fino al 18 febbraio 2013.
Chi può partecipare al progetto e concorrere per una delle borse?
Il progetto guarda a diplomati (istituti tecnici, liceo classico, scientifico, linguistico e pedagogico) e laureati in ingegneria, economia, giurisprudenza, geologia, agraria, scienze matematiche e informatiche, architettura, scienze ambientali e disegno industriale, scienze politiche ed equipollenti.
Tra gli altri requisiti, un livello di conoscenza intermedio dell’inglese o della lingua del Paese ospitante e l’essere liberi da qualsiasi tipologia di rapporto di lavoro.
To GET on EU si rivolge a tutti i giovani presenti sul territorio nazionale, ma, in caso di parità di punteggio alla fine della valutazione delle candidature, si dà priorità a quelli residenti nei comuni che hanno stabilito il partenariato con il Consorzio Asi Caserta, promotore di To GET on EU (vedi bando), in quelli della provincia di Caserta e nelle regioni del centro-sud (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria).
La domanda è in allegato al bando, va compilata e spedita alla sede del Consorzio Asi Caserta (Viale Enrico Mattei 36, 81100, Caserta), insieme a una lettera motivazionale, a un cv in formato europeo, copia di un documento di identità e del codice fiscale.
Il processo di selezione si articola in diverse fasi: si parte con la valutazione dell’ammissibilità delle domande pervenute, per passare all’esame dei cv, cui sono attribuiti punteggi diversi sulla base delle esperienze formative e lavorative.
L’esame delle candidature si chiude con un colloquio motivazionale, che valuterà le conoscenze linguistiche del candidato e l’interesse nei confronti del progetto.
Chiara Del Priore
5 febbraio 2013
Foto di Philippe Put